IL NANO GIGANTE
ASILO NIDO
E SCUOLA DELL'INFANZIA
La nostra realtà 0-6 è diversa, originale, nuova e a “misura di bambino” pensata e realizzata nel 1991 in Via Lambrate
a Milano.
Il Nano Gigante è in grado di mantenersi sempre al passo con i tempi rispetto alle proposte educative e didattiche di apprendimento e socializzazione.
Per noi è importante essere capaci di emozionare e parlare alla sensorialità del bambino.
Da settembre 2015 la scuola entra in una nuova fase della sua storia trasferendosi nella nuova sede di Via Pitteri a Milano con spazi di ampio respiro illuminati da vetrate che si affacciano sulla corte del complesso dei Martinitt.
All’interno un grande salone per la psicomotricità, un atelier, stanze relax color celeste, albicocca e glicine; una grande tana-nascondiglio accoglie i piccoli attori del nostro processo educativo che si basa sulla centralità del bambino e sulla ricerca costante di stimoli adeguati e innovativi.
Il Nano Gigante si è conquistato una posizione di rilievo
ed è oggi considerato un punto di riferimento per l'educazione dei più piccoli nel panorama delle scuole per l'infanzia milanesi.
LA NOSTRA PROPOSTA
DIDATTICA
Crediamo che la conoscenza passi sempre attraverso il fare pratico e la scoperta del bambino, all’interno di un contesto di gioco, motore principale dell’apprendimento.
Il fare, motore di scoperta e apprendimento, viene sollecitato grazie ad adeguate offerte, mai invasive e mai di unica lettura; ogni bambino può rintracciare all’interno dell’offerta gli spunti e la possibilità di avvio di un personale progetto di ricerca, azione ed apprendimento.
L’attività non è mai vista staccata dalla cura, poiché crediamo che non via sia attività senza cura e non vi sia cura senza cura;
ciò presuppone uno sguardo attento all’azione di cura che non deve mai divenire routine senza sguardo di attenzione
e di compassione e uno sguardo altrettanto attento all’attività, che mai deve diventare unico oggetto di osservazione o unico motore di sviluppo.
La nostra idea di programmazione didattica si basa all'attivismo di Dewey che ha proposto con grande successo la dinamica del “fare” affinché il bambino sia finalmente il soggetto attivo del processo di apprendimento.
Il piano intende essere innanzitutto realistico, funzionale alla domanda proveniente dal territorio, coerente con le proprie risorse ed i propri vincoli, praticabile e attuabile senza eccessive difficoltà.
Esso non si caratterizza come una somma di progetti sganciati da una logica curricolare ed affidati all’estemporaneità del caso, bensì in maniera unitaria.
Ogni progetto che viene portato all’attenzione dei nostri bambini si collega in modo naturale e funzione a tutti gli altri progetti educativi al fine di rimarcare e riprendere con forza ogni aspetto del nostro progetto didattico.
Alcune attività e progetti che vengono portati avanti con successo sono:
Il garden project che avvicina i bambini alla natura, alla matematica, alla logica e alla cura dell’altro.
Jolly Phonics è un programma che abbiamo adottato ormai da tre anni; porta i bambini a un primo approccio alla lettura e scrittura in lingua inglese.
Il progetto biblioteca che apre porte a mondi inesplorati è per noi molto importante; riprende e va a connettersi con diversi altri progetti (progetto identità, stick and stones), tra i quali, il progetto teatro.
PEDAGOGIA DELLA NATURA
Per spiegare il concetto che sta alla base della pedagogia della natura
e dell’importanza di tale approccio citiamo
le parole di Monica Guerra, ricercatrice
di Didattica, pedagogia speciale
e ricerca educativa, docente presso
il Dipartimento di Scienze Umane
per la Formazione dell’Università di Milano-Bicocca e presidente dell’associazione culturale “Bambini e Natura”:
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"All’aperto i bambini hanno la possibilità di incontrare questioni che sollecitano sguardi plurali e contemporaneamente specifici, permettendo di attraversare percorsi multidisciplinari. Gli apprendimenti che i bambini costruiscono all’aperto hanno infatti la stessa qualità degli apprendimenti disciplinari promossi all’interno ma,
in aggiunta, permettono di indagare il mondo
nella sua interezza, dunque superando le divisioni dei saperi disciplinari, per poter finalmente esplorare i fenomeni nella loro articolazione e interrelazione.
All’aperto, dunque, si può facilmente incontrare la complessità della conoscenza e misurarsi con la multidimensionalità di ogni oggetto e di ogni fenomeno, esercitando uno sguardo plurale che non frammenti ma anzi evidenzi le connessioni.
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L’incontro con concetti incarnati nella materia e resi più significativi proprio perché reali e vivi, in quanto incontrati per come si presentano realmente nel mondo, mette i bambini di ogni età in una condizione di maggior protagonismo, rafforzando
la motivazione all’apprendimento,
e contemporaneamente ridefinisce il ruolo dell’adulto in una posizione essa stessa sempre più orientata alla ricerca di senso e all’approfondimento.
ADMISSION
Siete invitati a fissare un colloquio per conoscere il nostro Progetto Educativo per la Scuola dell'Infanzia e Carta dei Servizi per l'Asilo Nido, incontrare le nostre insegnati e visitare i nostri ampi e luminosi spazi.
Potete richiedere una presentazione della scuola in lingua italiana o in lingua inglese.
Procedura per l’iscrizione:
una volta presa la decisione di iscrivere i vostri figli all'Asilo Nido o alla Scuola dell'Infanzia de "il nano Gigante" dovrete compilare la scheda anagrafica, firmare il contratto d’iscrizione, allegare il certificato delle vaccinazioni e l’autocertificazione dello stato di salute del bambino.
Ricordiamo che il posto per vostro figlio o figlia sarà garantito solo dopo il pagamento della tassa d’iscrizione.